Il progetto
LIDACIPO è un progetto di cooperazione finaziato dal GAL FAR Maremma con la Misura n. 124 del PSR della Regione Toscana Asse IV Metodo LEADER, che prevede una serie di azioni per introdurre innovazione su un’attività agricola esistente relativa al settore della castanicoltura da frutto, principalmente per definire nuovi processi relativi alle cure colturali e prioritariamente per la definizione di modelli di potatura. In particolare si vuole:
- permettere la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi processi e tecnologie non ancora diffusi nel settore agricolo-forestale;
- permettere la sperimentazione di sistemi di lavoro innovativi.
Il progetto, infatti, intende definire, sviluppare e provare nuovi modelli di potatura. In particolare si sperimenteranno nuovi schemi di potatura per limitare i danni da cinipide galligeno, nuova malattia già presente sull’Amiata, che sta interessando il castagno.
L’aggregazione prevista dal progetto LIDACIPO è formata da due aziende agro-forestali del territorio amiatino: l’Azienda Agricola Roberto Ulivieri e l’Azienda Agricola Andrea Ulivieri. Tali aziende effettuano una sperimentazione guidata di nuovi modelli di potatura “fitopatologica” legati alle cure colturali del castagneto da frutto.
L’Azienda Agricola capofila, Roberto Ulivieri e l’Azienda Agricola Andrea Ulivieri sono interessate a testare nuove organizzazioni nelle cure colturali dei rispettivi castagneti, che fra le altre cose si trovano nella zona focolaio di cinipide sull’Amiata. Roberto ed Andrea Ulivieri sono inoltre potatori tree climber, che esercitano conto terzi la propria attività.
È interessante quindi capire le tecniche innovative per limitare i danni del cinipide nei castagneti aziendali, anche con diverse tecniche di potatura.
Il DEISTAF (Dipartimento di Economia, Ingegneria, Scienze e Tecnologiche Agrarie e Forestali dell’Università degli Studi di Firenze) si occupa di tecnologie ambientali e forestali con particolare riferimento, in questo progetto, alle operazioni di potatura del castagno. Il DEISTAF segue dal punto di vista scientifico le varie azioni del progetto LIDACIPO.
Partecipa al progetto come ente interessato dalla tematica (partner associato) l’Associazione per la Valorizzazione della Castagna del Monte Amiata IGP.
Lo Studio Tecnico Agricis, invece cura il coordinamento del progetto e la rendicontazione del medesimo.
Il progetto LIDACIPO vuole arrivare alla modellizzazione di potature forestali dei castagneti a fini fitosanitari. Il progetto vuole fornire dei modelli di potatura alternativi, in modo da mettere in condizione i castanicoltori di effettuare le loro scelte in modo razionale, quando il territorio sarà in piena emergenza cinipide. Il principale obiettivo è quello di limitare il danno economico per i conduttori castanicoli, relativo alla produzione di castagne nei castagneti da frutto. Le ricadute economiche (riduzione del danno) potranno essere notevoli, sia per i castanicoltori, che nei prossimi anni saranno investiti da una problematica seria, sia per il territorio, evitando l’abbandono della castanicoltura. In definitiva il progetto ha quindi l’obiettivo di mantenere l’economia del territorio a partire da aziende agro-forestali sensibili e disponibili a fare sperimentazione.